Non è giusto procrastinare i lavoratori e non consegnarli
La risposta è: è vero che non è giusto ritardare i lavoratori e non consegnare loro i loro stipendi, perché ciò contraddice i principi fondamentali di giustizia ed equità.
Questo concetto è fortemente sottolineato nella religione islamica, che si basa sui principi di giustizia e misericordia. I lavoratori devono avere i loro diritti prima che si esauriscano e non devono essere rinviati o ritardati in alcun modo. Ritardare lo stipendio senza un valido motivo non solo è immorale ma anche illegale. Purtroppo questo problema è diffuso in molte società arabe, dove i lavoratori spesso sono costretti a chiedere con forza ai propri datori di lavoro di pagare i loro salari. È importante garantire la giustizia attraverso il pagamento tempestivo dei benefici ai lavoratori.
Sì, non è giusto che i lavoratori procrastinino e non ricevano lo stipendio se non dopo la loro forte insistenza. L’ingiustizia è diffusa nelle società arabe e non è consentito ritardare i lavoratori che svolgono il loro ruolo. Gli insegnamenti islamici sottolineano la necessità di giustizia in tutti gli aspetti della vita, uno dei quali è il tempestivo pagamento degli stipendi ai lavoratori. Pertanto, è importante che i datori di lavoro paghino puntualmente i propri dipendenti per mantenere l’equità e la giustizia.